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In generale, la suddivisione dei generi
tra avatar femminili e quelli maschili rispecchia abbastanza fedelmente
la composizione del campione. Risultano pertanto pochi coloro che hanno
scelto di rappresentarsi con un personaggio diverso dal proprio sesso.
La gran parte di questi posseggono un avatar uomo (62,9%); il
35,5 è donna in SL e solo l’1,5% si rappresenta
mediante un avie dal sesso indefinibile. Sebbene nel metaverso della
Linden sia possibile rappresentarsi visivamente tramite un avatar dalle
forme più bizzarre (furry, anime manga, personaggi
fantastici etc.), gli italiani intervistati posseggono quasi tutti una
forma antropomorfa all’interno di SL (94%). Il resto degli
“abitanti” di SL si identifica con un avatar dalle
fattezze né umane né animali o assume le
sembianze di una bestia (gatto, lupo, volpe etc.) (tabella 3). |
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TABELLA 3 valori in percentuale |
Sembianze avatar
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umane |
94,7 |
animali |
1,4 |
altro |
3,7 |
totale |
100,0 |
A dispetto delle ipotesi di
partenza, circa la presenza di un’intensa rete di legami
sentimentali, il 65,4% dei soggetti dichiara di non aver mai avuto una
storia sentimentale in SL. Il restante 34,6% è comunque un
dato significativo che tiene conto di variabili quali la riservatezza e
l’imbarazzo a rivelare di sé in ambiti e tematiche
ritenute molto più che personali. Il numero di coloro che
riferiscono di essersi innamorati durante una sessione di chat
è di circa un quarto del campione testato. Il coinvolgimento
in rapporti di natura sentimentale-amorosa appare essere in
controtendenza rispetto ai dati raccolti in fase di intervista in
profondità dove un alto numero di utenti confessavano di
patire pene d’amore per relazioni intessute esclusivamente
all’interno del gioco.
Più della metà dei residenti contattati
ha fatto sesso almeno una volta in SL (55,5%); di questi il 5,1%
afferma di aver intrattenuto rapporti sessuali di tipo mercenario. Il
57% del campione dichiara di essere single in SL al momento
dell’intervista, mentre il 22, 2% è impegnato. Ben
il 20% invece non sa come collocare la propria vita sentimentale
all’interno del mondo virtuale a conferma di quanto siano
spesso labili i confini tra gioco e reale partecipazione emotiva. Per
ciò che concerne il business solo una quota di italiani
afferma di lavorare in SL (il 34,1%). Tra questi le mansioni risultano
essere le più disparate, con una maggiore frequenza di
dancer (10,8%) e di commercianti (10,8%). Per la gran parte degli
intervistati il tempo dedicato all’attività
lavorativa risulta poco (64,3%); per un più basso 31,5
risulta invece molto. Il 4,1% non sa definire quanto tempo spende a
lavorare in SL. Quasi tutti i residenti a cui è stato
somministrato il questionario pare che non abbiano entrate troppo
elevate. Nel nostro campione il 40,3% guadagna da uno a mille linden al
mese, il 33,8% ne guadagna dai dodicimila ai cinquemilacinquecento. Una
quota più esigua (l’8%) ne guadagna dai seimila ai
diecimila ed un ancor più basso 4,8% percepisce dai
novantamila ai centosessantamila linden. Il 12,9% invece afferma di
avere entrate variabili. La proprietà di una casa in SL
è di appena il 23,1% e soltanto un 18,9% degli intervistati
conferma di aver creato dei gruppi di cui è
proprietario.
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