CIBLOB di Gennaro Fucile |
Tutti
ingredienti che ribaltano il sopra e il sotto, che propongono come
raffinato ciò che sembrava popolare e come popolare
ciò che sembrava moderno e quindi sofisticato. Anzi, che
aboliscono le distanze, non solo tra le pietanze, ma tra queste e i
discorsi che ne parlano, poiché i cibi, le regole
alimentari, sono considerabili alla stregua di testi. Esiste
un’analogia tra le regole (o abitudini alimentari)
e quelle linguistiche. Fu Roland Barthes (1984) a segnalare per primo
il comportamento alimentare come un sistema di comunicazione. Difatti,
noi disponiamo, anche in questo caso, di un alfabeto (i nutrienti), di
parole (gli alimenti), delle costruzioni logiche (le formulazioni) e
delle costruzioni retoriche (i menù, i protocolli
d’uso). Capita allora che se la lingua si evolve, i cibi
fanno altrettanto e al meticciato linguistico della globalizzazione
corrisponde sempre più un pasticciaccio alimentare. Si
prenda il più classico dei tradizionali italiani: la pizza.
Ecco, secondo uno studio condotto da Daniele Tirelli (2006), alcuni
degli ingredienti aggiunti per dare varietà
all’offerta classica di pizze: lardo di Colonnata, curry,
ricotta, salame piccante, porchetta,castagne, zafferano, stracchino,
bresaola, fegatini, vodka, grana e pere, emmenthal, prosciutto di
struzzo, fagioli, sardine, bottarga, indivia, e provola, wurstel,
ketchup, patatine fritte, mortadella, speck, asparagi, kebab, pesto,
melanzane, lampascioni, Nutella, jalapeños, yogurt, frutta,
crauti, mele, formaggio olandese, pistacchi, fave, broccoletti,
radicchio rosso di Chioggia, fiori di zucca, capicollo, uvetta e
ciccioli, gorgonzola, e ananas, tagliatelle, strutto, filetto di manzo,
piselli, cecinielli e minutaglia di pesce, filetti di merluzzo,
bietole, zucca gialla, cavolo rosso, noci, cavolfiore, nocciole,
friarielli, porri, petto di pollo a fettine, lattuga, pinoli, ceci,
uova di lompo, panna liquida, fontina, code di scampi, mascarpone,
formaggio Bruss, scime di rapa, fusilli, prosciutto di
cinghiale….e l’elenco continua. |
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