Titolo: Terrore nello spazio
Paese, Anno:
Italia, 1965
Regia:
Mario Bava
Principali interpreti
: Barry Sullivan; Norma Bengell; Angel Aranda; Franco Andrei; Massimo Righi
Produzione:
01 Distribution, 2007
Prezzo:
€ 23,90
Dati tecnici: 93 min.

Lingua audio:
italiano, Dolby Digital 1.0 - mono
Lingua sottotitoli
: inglese - italiano per non udenti
Contenuti
: foto; trailers

 

 

 

 





 


Terrore nello spazio di Mario Bava

 

Mario Bava, già indiscusso maestro dell'horror italiano, fornisce il suo personale omaggio alla fantascienza, girando nel 1965 Terrore nello spazio, ora riproposto in dvd.

Due astronavi entrano nell'orbita di un pianeta da cui partono alcuni segnali che sembrano appartenere a esseri viventi e razionali. Scampati ad una tempesta di meteore, grazie ad un deviatore, i due comandanti comunicano tra loro per stabilire il momento dell'atterraggio, quando d'un tratto la comunicazione si interrompe, e le due navi spaziali iniziano ad essere attratte dal pianeta con una incontrollabile forza di gravità. Il comandante della nave ammiraglia fa di tutto per evitare l'impatto con il suolo, ed inspiegabilmente l'astronave non riporta danni durante l'atterraggio. Gli altri uomini dell'equipaggio, svenuti durante la troppo rapida discesa, iniziano a risvegliarsi e ad aggredirsi l'un l'altro, ma il comandante riesce a fermarli tempestivamente e a risvegliarli. Solo uno di loro però, ancora in preda allo strano raptus di follia, riesce ad abbandonare l'astronave e si allontana sul pianeta.

Il comandante organizza una spedizione per cercare anche l'altra astronave, e salvare gli eventuali superstiti, ma una volta arrivati sul posto, si trovano davanti agli occhi uno scenario terribile: tutti gli uomini dell' equipaggio sono morti, uccisisi tra loro, in preda alla stessa follia che si era impadronita di loro poco dopo l'atterraggio.

Bava mescola sapientemente fantascienza e horror, anticipando di almeno un decennio atmosfere e spunti che verranno ripresi nell'Alien di Ridley Scott.

Il film è ancora oggi godibilissimo: l’intensa fotografia, ricca di colori primari, e la recitazione non banale degli attori, rende questo film un piccolo capolavoro. La sceneggiatura è ricca di pathos (bellissima la sequenza in cui il comandante ed un’astronauta perlustrano una nave spaziale aliena, abbandonata sul pianeta), a cominciare (o forse dovremmo dire per finire) dalla scena finale del film. Da vedere, senza pregiudizi sulla fantascienza cinematografica italiana.


 

     Recensione di c.t.