Nel saggio La dittatura degli algoritmi (Krill Books) il sociologo Paolo Landi descrive un capitalismo che tramite camere d’eco e bolle di filtraggio incentiva la nostra unica visione del mondo.
La Democrazia è morta,
fate largo alla Infocrazia
Rockstar della filosofia con il radar puntato sugli effetti deleteri del capitalismo neo-liberale, Byung-Chul Han ci offre nel saggio Infocrazia (Einaudi) la sua visione della dimensione in cui siamo cascati.
Alle prese con le non cose:
istruzioni per il non uso
Byung-chul Han nel recente Le non cose (Einaudi) ragiona sulla fisicità del tatto e sulla contemplazione come strategie per restare umani e non rimanere soli a specchiarci sui nostri smartphone.
Perdersi nella Matrix
in infiniti nuovi modi
In Matrix Resurrections tutte le realtà dentro e fuori la matrice vengono immerse in un fluido metatestuale per raccontare vent’anni di innovazioni e promesse tradite.
Benvenuti nell’era seriale
delle Streaming Wars
La maturazione delle reti potrebbe aprire a nuove opportunità economiche. Lo streaming Netflix si presenta sempre impeccabile, ma quanto resisterà la sua leadership rispetto alla concorrenza di Amazon, Disney e Apple?
Super cinici e iconoclasti:
gli anti eroi di The Boys
Tratta dall’irriverente fumetto di Garth Ennis, The Boys, giunta alla seconda stagione, è una serie tv politicamente scorretta che esalta il divertimento violento e critica la comunicazione pubblica contemporanea.
Migrando con lo smartphone
per non smarrire l’identità
La velocità e l’intensità dei flussi comunicativi hanno dato vita a uno spazio mediatico a fianco di quello geografico. Una possibilità per i migranti di ricreare luoghi densi di significato.
Snowden e il codice nerd
che poteva salvare il mondo
L’autobiografia di Edward Snowden, Errore di sistema (Longanesi) è un potente dossier che punta il dito contro il pericoloso abbraccio tra governi e aziende per il controllo della rete globale.
Ricercando il tempo perduto,
anzi espropriato
Pubblicato da D Editore, Cronofagia di Davide Mazzocco disegna l’immagine di una vita che non ha tempo se non per il lavoro e per il consumo sempre più spesso intrecciati.
Che storia! I social media
e i contenuti temporanei
I post su Facebook, le storie di Instagram instaurano rapporti diversi con la temporalità, segnando un passaggio metaforico dal museo alla mostra. Dai tormentoni estivi a Saolini per capirne le implicazioni.