Prosegue la pubblicazione dell’epistolario di Samuel Beckett da parte di Adelphi. Il secondo volume affronta gli anni dei grandi capolavori, dalla trilogia romanzesca (Molloy, Malone muore, L’innominabile) ad Aspettando Godot.
Una tempesta di parole
prima del silenzio
Un incessante elogio del nulla. L’editore Einaudi riporta in libreria il terzo e conclusivo romanzo della cosiddetta Trilogia di Samuel Beckett: L’innominabile, uno dei testi chiave dell’intera letteratura novecentesca.
Costruire l’assenza,
lettera dopo lettera
Adelphi inizia con Lettere 1929-1940 la pubblicazione in quattro volumi dell’epistolario di Samuel Beckett. Un’opera editoriale che documenta il quotidiano e continuo formarsi di uno dei massimi scrittori del Novecento.