Questa classifica non è una classifica, per dirla con René Magritte. È ciò che ci è apparso di memorabile nel 2023 tra film serie, letteratura, videogame, saggi, dischi e oggetti.
L’invenzione letteraria
e il suo doppio, il plagio
L’immaginifico Alberto Laiseca libera una volta di più la sua creatività in un testo iperbolico ai confini tra teoria letteraria/artistica e narrativa di finzione: Per favore, plagiatemi! pubblicato da Wojtek.
Quando osservando l’arte
si genera letteratura
Dagli etruschi alla pittura rinascimentale, dalle descrizioni di musei agli artisti contemporanei e alle icone dell’arredo come le sedie Thonet: l’antologia Emigrazioni oniriche (Adelphi) ripropone la scrittura immaginifica di Giorgio Manganelli.
Immenso oceano di simboli,
una visione dell’universo
Qual è il ruolo del mito? In che senso è una metafora? Come agiscono i simboli religiosi nella psiche? Le ultime lezioni di Joseph Campbell: Le distese interiori del cosmo (nottetempo).
Una lista da conservare:
i preferiti del 2019
Gustati, apprezzati, amati, il meglio dell’anno: libri, dischi, film e serie. In ordine alfabetico, il meglio di quanto è uscito negli ultimi dodici mesi.
Astroimprenditori a caccia
di colonie extra-mondo
Breve storia e sviluppi dell’esplorazione spaziale relazionata agli orizzonti economici contemporanei nel saggio di Cobol Pongide, Marte oltre Marte (DeriveApprodi). Ma il capitale avrà davvero voglia di espandersi oltre l’atmosfera terrestre?