L’intenso e intimo omaggio a Lol Coxhill ideato e realizzato dal suo sodale Mike Cooper con musicisti provenienti da tutto il mondo: Soprano – An Homage To Lol Coxhill (Room40).
Gli archivi senza confini
dell’immaginaria Canterbury
Ennesimo inedito dalla British Progressive Jazz, Home Brewed, intestato a un trio composto da tre autentici mattatori del british jazz e della cosiddetta scena canterburyana: Elton Dean, Steve Miller, Pip Pyle.
Quando la morbida macchina
divenne resiliente ai Soloni
La nuova edizione di Bundles include un concerto inedito coevo alla pubblicazione del disco. L’album inaugurò l’ultima stagione dei Soft Machine nei Settanta. Album sommerso dalle critiche ingiustamente riascoltandolo oggi.
I Centipede di Keith Tippett,
o dell’utopia in musica
Ristampato l’album Septober Energy dei Centipede. Musica dal respiro collettivo, figlia di una stagione creativa che trovava la sua naturale dimora a Londra tra i Sessanta e i Settanta.
Strani frutti del 1970:
i creativi del jazz inglese
Splendide registrazioni inedite di musicisti di assoluto valore: Facelift. France & Holland (Cuneiform) dei Soft Machine e How Long This Time? Live 1970 (British Progressive Jazz) del Keith Tippett Group.
Il piacere del conversare
secondo Graham Collier
La suite inedita British Conversations, ora pubblicata da My Only Desire, è un’altra tessera utile per completare il mosaico di un artista poliedrico: compositore, contrabbassista, scrittore, insegnante e direttore d’orchestra.
Il nucleo di un’idea
e l’essenza della creatività
Proseguendo nel ritrovamento di session e concerti inediti, Jazz in Britain ha pubblicato Solar Session, seduta intestata allo Ian Carr Double Quintet da cui scaturì l’album Solar Plexus.
Due gentlemen in tournée:
Hugh Hopper e Alan Gowen
Ristampa da parte della Cuneiform di Bracknell – Bresse Improvisations di Alan Gowen e Hugh Hopper, frutto di una tournée a fine anni Settanta. Un’occasione per riscoprire un musicista come Gowen.
Note inedite di jazz inglese:
gli ottetti di Alan Wakeman
Dalla Gearbox arriva The Octet Broadcasts 1969 – 1979, inediti del sassofonista Alan Wakeman, insolitamente a capo di due ottetti. Per approfondire la conoscenza della stagione migliore del jazz inglese.
I Nucleus a Montreux:
1.220 secondi per fare storia
Cinquant’anni fa, i Nucleus sfidarono a singolar tenzone agguerrite formazioni al Montreax Jazz Festival e vinsero il titolo di “top band of the Festival”. Un’affermazione internazionale per il nuovo jazz britannico.