Pandemie, mostri, cataclismi, il pianeta fuori controllo e altri scenari distopici: in Antropocene Horror (Odoya), Fabio Malagnini racconta l’intreccio tra cinema dell’orrore e i mutamenti in corso, specie del clima.
Se ti avventuri dentro From,
il futuro sarà quel che sarà
Giunta alla seconda stagione, From mantiene intatti i suoi misteri, quelli di un di un paesino che trattiene la gente con forza soprannaturale, mentre i mostri aspettano nel bosco circostante. Perché?
“Cammina all’indietro
e guarda avanti” all’utopia
Nuova edizione di un testo tuttora radicale a oltre mezzo millennio dall’uscita: Utopia di Tommaso Moro (Timeo), arricchita con quattro scritti di Ursula Le Guin e prefazione di China Miéville.
I futuri di Neal Stephenson,
il vate della Silicon Valley
Dal metaverso di Snow Crash al CryptoNet di L’era del diamante (Fanucci), fino alle criptovalute e alla geoingegneria: la fantascienza di Neal Stephenson non prevede, ma influenza direttamente la nostra realtà.
Black Mirror graffia ancora,
stavolta il proprio pubblico
Serial killer, lupi mannari e demoni onniscienti? Black Mirror dimostra ancora una volta di saper stare ai confini della realtà facendosi beffe delle categorizzazioni che fatalmente accompagnano le serie di fantascienza.
Filosofie della simulazione:
le “più realtà” di Chalmers
Alla luce degli ultimi sviluppi della realtà virtuale, il filosofo David Chalmers affronta in Più realtà (Raffaello Cortina) l’ipotesi della simulazione e il problema di cosa sia definibile reale.
Tra un gameplay e un saggio,
l’universo è più decifrabile
La divulgazione scientifica contemporanea ridimensiona la centralità dell’umano di fronte alla scala cosmica. Anche l’immaginario può avere un ruolo in questo salutare processo. Ce lo insegna The Legend of Zelda.
Ritrovato nel continente…
perduto: Edgar R. Burroughs
Il romanzo inedito di Edgar Rice Burroughs, Il continente perduto, pubblicato da Homo Scrivens, è un’ucronia che va al cuore del rapporto tra l’Occidente e il resto del mondo.
Crash: le lesioni emotive
di una società alla deriva
David Cronenberg e James Ballard, visionari con un denominatore comune: Crash. Il romanzo uscì nel giugno del 1973, divenne un film altrettanto visionario nel 1996 e tuttora fa riflettere.
Peripezie di scrittori
tra metaromanzi e censure
Prosegue la riscoperta della produzione di Arkadij e Boris Strugackij. Carbonio ha pubblicato Destino zoppo, straordinario romanzo nel romanzo contro ogni totalitarismo, mentre Urania ha ritradotto Le onde placano il vento.