Secondo di una trilogia torna Lo scarabeo nel formicaio dei fratelli Strugackij, romanzo imperniato sul conflitto tra individuo e collettività che segnò una svolta nella visione dei due grandi autori russi.
Le future guerre del clima
secondo Neal Stephenson
L’ultimo romanzo di Neal Stephenson, Termination Shock (Fanucci), immagina un futuro somigliante al nostro presente in cui i tecno-miliardari decidono di risolvere a modo loro il problema dei cambiamenti climatici.
Storie di sistemi integrati,
AI e prospettive distopiche
Tecnologie avanzate e controllo sociale in un futuro assai prossimo. Dalla casa editrice Zona42 una storia sci fi (ma non solo) italiana fortemente originale: Libellule nella rete di Loretta B. Angiori.
Altri incontri ravvicinati,
quelli tra mostri e burocrati
Un pugno di burocrati, un giovane scienziato, e frotte di strane creature: con questi elementi Arkadij e Boris Strugatskij sbeffeggiarono l’Urss e anche la fantascienza in La favola della Trojka (Ronzani).
La salvezza dell’umanità
ha la forma di un triangolo
Romanzo di formazione, mistero e fantascienza, “Triangulum” di Masande Tshanga (Pidgin) mostra la maturità della science-fiction africana e la portata universale dei suoi temi.
Il morso della ragione
sul collo del vampiro
Il più celebre romanzo di Richard Matheson, Io sono leggenda (ben tre le trasposizioni cinematografiche) torna in una traduzione integrale su Urania Collezione. Opera-manifesto del soprannaturale razionalista dello scrittore americano.
Negli archivi della memoria
tra pianeti, lutti e fantasmi
Il documentario Solaris Mon Amour di Kuba Mikurda al TS+FF. Storia sulla perdita, il lutto, la memoria e omaggio al romanzo di Stanislaw Lem e al film di Alain Resnais.
Salvate il soldato Skywalker:
quel che non va in Star Wars
Il franchise Star Wars non se la passa bene e con Ahsoka ripesca dal vecchio universo espanso dei Novanta: segno di una crisi di immaginazione che coinvolge tutta l’industria audiovisiva.
In missione da sessant’anni:
si innalza in volo TS+FF 2023
Al via il Trieste Science+Fiction Festival che festeggia a suon di film d’ogni genere ed eventi d’ogni tipo anche i primi sessant’anni dallo storico Festival Internazionale del film di Fantascienza.
Arduo definire l’umano oggi
senza ridisegnarne i confini
Davide Sisto esplora in I confini dell’umano (il Mulino) il modo in cui la tecnologia sta cambiando la definizione di essere umano, sfumando il perimetro fisico e psico-sociale della civiltà contemporanea.