Alan Wake 2 è un horror psicologico che chiama David Lynch e Twilight Zone davanti a un David Letterman interdimensionale che se la ride sul disordine delle stanze creative dell’umanità.
Figure e paesaggi
dell’immaginario: il 2023
Questa classifica non è una classifica, per dirla con René Magritte. È ciò che ci è apparso di memorabile nel 2023 tra film serie, letteratura, videogame, saggi, dischi e oggetti.
Napoleone e il cinema,
una relazione complicata
Napoleon di Ridley Scott è solo l’ultima di oltre mille pellicole sull’uomo di Ajaccio, non l’ultima, probabilmente, a lasciare senza risposta un’inevitabile domanda: perché il cinema non si addice a Napoleone?
Quanti motivi per viaggiare
lungo le linee temporali!
Il viaggio nel tempo è un tema dell’immaginario collettivo sempre più seducente e frequentato nei media. Lo esplorano in Questioni di Tempo (Edizioni Estemporanee) alcuni studiosi coordinati da Alessio Ceccherelli.
Caccia infernale, su e giù
per le strade della paranoia
Edizione ad alta definizione per Duel di Steven Spielberg, da un racconto di Richard Matheson. Svelò il talento del giovane regista e confermò quello dell’autore di storie ai confini della realtà.
Il genio in esilio, o quando
Orson Welles atterrò a Roma
Bollato come eretico e fanfarone, Orson Welles fuggì dalle gogne USA nel 1947 approdando alle nostre latitudini. Lo racconta Alberto Anile in Orson Welles in Italia (La Nave di Teseo).
Negli archivi della memoria
tra pianeti, lutti e fantasmi
Il documentario Solaris Mon Amour di Kuba Mikurda al TS+FF. Storia sulla perdita, il lutto, la memoria e omaggio al romanzo di Stanislaw Lem e al film di Alain Resnais.
Nel segno dell’eerie
tra chiese, canali e stagni
Presentato al Trieste Science +Fiction Festival in edizione restaurata nella sezione Sci-Fi Classix il cult Dont’t Look Now di Nicolas Roeg, opera inquietante, irripetibile, visionaria, sull’assenza, sul lutto, sul fato.
In missione da sessant’anni:
si innalza in volo TS+FF 2023
Al via il Trieste Science+Fiction Festival che festeggia a suon di film d’ogni genere ed eventi d’ogni tipo anche i primi sessant’anni dallo storico Festival Internazionale del film di Fantascienza.
Sulla narrazione dei limiti:
dalla realtà ai suoi modelli
Film recenti come Oppenheimer di Christopher Nolan consentono di instaurare un’analogia tra disegno del reale e realtà stessa quale operato dalla scienza contemporanea e di ripensare gli strumenti culturali che adoperiamo.