Tra saggistica (Nita Farahany: Difendere il nostro cervello pubblicato da Boringhieri) e serie (Dark Matter su Apple+), la vita può essere meravigliosamente quantistica quando la fisica incontra fantascienza e psicologia.
Prospettive dalla fine:
gli ultimi film di Béla Tarr
Riproposti nel corso rassegna partenopea Senza fine. Il cinema di Béla Tarr, i film L’uomo di Londra e Il cavallo di Torino compongono una maestosa riflessione filosofica cinema e vita.
La scienza di von Neumann,
o di come capiremo il mondo
Von Neumann visto da Benjamin Labatut in Maniac e in L’uomo venuto dal futuro di Ananyo Bhattacharya. Pubblicati da Adelphi che ristampa Quando abbiamo smesso di capire il mondo di Labatut.
Cranioclast, un anagramma
dai toni oscuri e inquietanti
Un Lp, due Ep e un inedito: tornano su due cd, grazie alla label 13, alcuni storici lavori dei Cranioclast, un misterioso e arcigno duo tedesco attivo sin dagli anni Ottanta.
Figure e paesaggi
dell’immaginario: il 2023
Questa classifica non è una classifica, per dirla con René Magritte. È ciò che ci è apparso di memorabile nel 2023 tra film serie, letteratura, videogame, saggi, dischi e oggetti.
La potenza del numero
da Pitagora a von Neumann
Confronto a distanza tra Giorgio de Santillana (Le origini del pensiero scientifico) e Benjamín Labatut (Maniac), entrambi Adelphi, sulla deriva da cui sono emersi macchinismo e controllo tecnologico del mondo.
Strani frutti del 1970:
i creativi del jazz inglese
Splendide registrazioni inedite di musicisti di assoluto valore: Facelift. France & Holland (Cuneiform) dei Soft Machine e How Long This Time? Live 1970 (British Progressive Jazz) del Keith Tippett Group.
Note sull’estasi metodica
di Jean-Loup Charvet
Tornano in libreria le raffinate indagini interdisciplinari del musicologo e controtenore francese Jean-Loup Charvet: L’eloquenza delle lacrime e Il canto degli angeli e la voce delle passioni (Edizioni Medusa).
Osservazioni ravvicinate
sulle peripezie dell’occhio
Fumetti e libri illustrati concepiti per creare, criticare o riconsiderare la valenza narrativa posseduta dall’immagine e in fondo a riflettere sul nostro modo di percepire, vedere e comprendere il mondo.
I cento anni di Stanislaw Lem,
l’uomo che fuggì nel futuro
A cento anni dalla nascita, Stanislaw Lem continua a sorprenderci per la sua visionarietà grazie a racconti per la prima volta tradotti in italiano e a riedizioni di classici della fantascienza.