Uno sguardo particolare:
Bergamo Film Meeting 2023

Si terrà dall’11 al 19 marzo la 41esima edizione di Bergamo Film Meeting. In nove giorni di programmazione, saranno proposti oltre centocinquanta film tra lungometraggi, documentari e corti in varie sezioni.

Altri tre anni di solitudine:
Cuba nel dopo pandemia

A Milano, una mostra del fotografo Massimo Allegretti – intitolata Interiores cubanos – racconta la Cuba post pandemica. Un racconto ricco di suggestioni e rimandi in immagini di grande bellezza.

Bianciardi, una trilogia
della rabbia o della vita?

Cento anni fa nasceva l’inimitabile Luciano Bianciardi e Feltrinelli ristampa in unico volume, Trilogia della rabbia, i suoi romanzi più famosi: Il lavoro culturale, L’integrazione e La vita agra.

Romania sfortunata
e noi non siamo da meno

Rivisto al Balkan Film Festival di Roma Sesso sfortunato o follie porno di Radu Jude, un’occasione per riflettere sulle similitudini fra il tragico(mico) paesaggio sociale del film e quello italiano.

L’incantesimo ritrovato:
i 75 fogli di Marcel Proust

Di cosa parla Alla ricerca del tempo perduto? La riscoperta dei “75 fogli”, primo abbozzo dell’opera, permette oggi, a cento anni dalla morte di Marcel Proust, di rispondere a questa domanda.

Balla coi Kinks contro Hitler,
se vai nel futuro con Lola

In concorso al Trieste Science+Fiction Festival, Lola di Andrew Legge è un’originale escursione temporale. Tra commistioni e citazioni trasversali, arricchisce la recente serie di variazioni sul tema dei viaggi nel tempo.

Bellaria Film Festival:
un cinema da definire

Una ricognizione su caratteri, temi e sperimentazioni del cinema indipendente italiano a partire dalle opere partecipanti al concorso Gabbiano del Festival di Bellaria questo anno giunto alla quarantesima edizione.

Valerio Evangelisti:
teoria e pratica dei generi

La scomparsa di Evangelisti lascia un vuoto nel panorama letterario italiano, al di là dei generi. Proviamo a ricostruirne l’importanza attraverso le sue opere, i suoi mondi e i suoi personaggi.

Ultimo viaggio cosmico
Addio a Klaus Schulze

Klaus Schulze se ne è andato lo scorso 26 aprile. Resta la sua musica elettronica tuttora affascinante, ricca di suggestioni letterarie e filosofiche, composta da paesaggi sonori visionari e ammalianti.