Davide Sisto esplora in I confini dell’umano (il Mulino) il modo in cui la tecnologia sta cambiando la definizione di essere umano, sfumando il perimetro fisico e psico-sociale della civiltà contemporanea.
Black Mirror graffia ancora,
stavolta il proprio pubblico
Serial killer, lupi mannari e demoni onniscienti? Black Mirror dimostra ancora una volta di saper stare ai confini della realtà facendosi beffe delle categorizzazioni che fatalmente accompagnano le serie di fantascienza.
La Democrazia è morta,
fate largo alla Infocrazia
Rockstar della filosofia con il radar puntato sugli effetti deleteri del capitalismo neo-liberale, Byung-Chul Han ci offre nel saggio Infocrazia (Einaudi) la sua visione della dimensione in cui siamo cascati.
Il problema con Elon Musk
e con il lungotermismo
Capitano d’industria, titano tecnologico, guru di una setta: la trasformazione di un eroe in uomo più pericoloso del mondo in L’uomo che vuole risolvere il futuro di Fabio Chiusi (Bollati Boringhieri).
Ma gli androidi recitano
davvero come gli umani?
Emanuela Piga Bruni (La macchina fragile), Simone Natale (Macchine ingannevoli) e Luciano Floridi (Etica dell’intelligenza artificiale) propongono affascinanti visioni e stimolanti paradossi per aiutarci a capire come pensano le macchine.
The Peripheral, o il tempo
come strategia del dominio
Trasposizione non semplice di una storia complessa tratta da un romanzo di William Gibson, la serie Inverso – The Peripheral offre spunti di riflessione sulle relazioni tra tecnologie e potere.
Il tempo fuor di sesto
delle macchine intelligenti
L’era digitale sta cambiando l’idea di futuro e la percezione del tempo: occorre aprire gli occhi sui falsi miti del progresso tecnologico, sostiene Helga Nowotny in Le macchine di Dio (Luiss).
Visioni del post-umano
tra arte, scienza e hi-tech
La mostra bolognese NEAR + FUTURES + QUASI + WORLDS realizzata nell’ambito dell’iniziativa europea S+T+ARTS invita a ripensare l’Antropocene attraverso le connessioni con la ricerca scientifica e tecnologica di frontiera.
La coscienza è sovrastimata,
è ora di pensare l’impensato
In L’impensato (effequ) N. Katherine Hayles mette in discussione il dogma antropocentrico della coscienza a favore di una nuova prospettiva postumana, il nonconscio cognitivo, per ripensare le relazioni con i non-umani.
Non aprite quella porta
alla superintelligenza
Il tema della superintelligenza artificiale e della simulazione sbarca al Trieste Science+Fiction Festival con un convincente e inquietante film d’animazione disegnato in uno splendido B/N: Absolute Denial firmato da Ryan Braund.