Due film di fantascienza recenti, His Master’s Voice di György Pálfi, Ad Astra di James Grey, rielaborano il tema del primo contatto attraverso la quest del padre scomparso. Aveva ragione Freud?
Volto celato, cult svelato:
lo stellare The Mandalorian
Prima serie tv targata Star Wars, The Mandalorian porta sul piccolo schermo la tradizionale miscela di dispositivi mitologici e gag slapstick ideata da George Lucas. Un piccolo/grande collage postmoderno.
La storia è una mascherata,
parola di Watchmen
Il sequel targato HBO della graphic novel di Alan Moore e Dave Gibbons celebra il talento ambizioso di Damon Lindelof, l’Ozymandias del piccolo schermo e offre uno sguardo inedito sull’opera-mondo Watchmen.
Ombre rosse sul fantastico:
quelle dei f.lli Strugackij
In ricognizione sulle storie di Arkadij e Boris Strugackij incluse le riscritture cinematografiche. Si riaccende l’interesse editoriale: pubblicati La chiocciola sul pendio (Carbonio Editore) e Lunedì inizia sabato (Ronzani Editore).
In viaggio da James Ballard
allo spazio interiore
Assolutamente inclassificabile, Ballardismo applicato di Simon Sellars (Nero) è un’avventura in territori mentali e rovine reali, nell’improbabile punto d’incrocio tra teoria, finzione, memoria, confessione e deriva psichica all’ombra del maestro Ballard.
Asimov: l’uomo centenario
e il divulgatore senza tempo
Prima ancora di voler diventare scrittore di fantascienza, Isaac Asimov voleva essere uno scienziato. Non ci riuscì e divenne un divulgatore scientifico, il migliore del mondo. Oggi avrebbe festeggiato cent’anni.
Petardi, mongolfiere, razzi:
la space age in salsa gitana
CG Digital propone una selezione dal Trieste Science + Fiction Festival, tra cui Lajko – Gipsy in Space di Balázs Lengyel, commedia nera e storia alternativa della conquista dello spazio.
La realtà è sopravvalutata,
parola di Jacques Bergier
Oltre quarant’anni dopo la sua pubblicazione, esce in Italia Io non sono leggenda (Bietti), l’autobiografia di Jacques Bergier, celebre per Il mattino dei maghi e le sue opere di realismo fantastico.
Una parabola ecologista
per l’umanità perduta
In prima italiana al TS+FF 2019, Aniara di Pella Kågerman e Hugo Lilja tratto dal poema di Harry Martinson. Imbevuto di pessimismo nordico, ben si sposa con i nostri tempi millenaristi.
La macchina del tempo
a vapore viaggia spedita
Uno sguardo poetico e un viaggio divertente nell’universo steampunk in compagnia di personaggi straordinari. È quanto propone Annie Deniel nel documentario Steampunk Connection proiettato al Trieste Science+Fiction Festival 2019.