Riflessioni sui primi lungometraggi del regista ungherese: Nido familiare, L’outsider e Rapporti prefabbricati proposti al Maggio dei Monumenti di Napoli con la retrospettiva integrale Senza fine. Il cinema di Béla Tarr.
Una bicicletta, un cane
e quanto dell’amore resta
Tradotto il romanzo d’esordio di Inès Cagnati, Giorno di vacanza (Adelphi), storia di un’adolescente che vive da qualche parte in una campagna francese affabulando di affetti e conflitti, solitudine ed emarginazione.
Cose oscure e inquietanti
ai confini della realtà onirica
Il primo lungometraggio di David Lynch, Eraserhead, è in blu-ray (CG Entertainment). Colpì Stanley Kubrick al tal punto che lo proiettò regolarmente sul set di Shining per inquietare il cast.