Grazie alla riedizione di Cecchi Gori Entertainment, rtorina rimasterizzata l’opera più importante di Walerian Borowczyk, La Bestia. Film sofisticato e controverso per la sua elevata componente sessuale esplicita.
L’angelo della storia
in Kiefer, Wenders e Vasulka
Il concetto di storia di Walter Benjamin ritorna in un gioco d’incastri tra Anselm Kiefer, Wim Wenders e Art of Memory di Woody Vasulka nel tentativo di “ricomporre l’infranto”.
Bellocchio: Plurale femminile
per Bobbio Film Festival 2024
Plurale femminile s’intitola l’edizione 2024 del Bobbio Film Festival, manifestazione ideata da Marco Bellocchio, tenutasi nel borgo piacentino (27 luglio–4 agosto). A Gloria! di Margherita Vicario il Gobbo d’oro.
Quell’aria di cambiamento
che raffreddò i tubettini
Genere minore capace di rappresentare le contraddizioni dell’Italia del boom. Questo fu il musicarello che Marta Cagnola e Simone Fattori analizzano in Musicarelli. L’Italia degli anni ’60 nei film musicali (VoloLibero).
Gentilezza o sottomissione?
Nuove relazioni pericolose
Provocatoria e volutamente contorta, l’ultima impresa di Yorgos Lanthimos, Kinds of Kindness, ci accompagna in tre viaggi surreali e grotteschi, che puntano il dito sulle logiche del dominio tra esseri umani.
Prospettive dalla fine:
gli ultimi film di Béla Tarr
Riproposti nel corso rassegna partenopea Senza fine. Il cinema di Béla Tarr, i film L’uomo di Londra e Il cavallo di Torino compongono una maestosa riflessione filosofica cinema e vita.
La postumana Furiosa
canta il suo poema epico
George Miller torna a raccontare con Furiosa le conseguenze della ecocatastrofe: accampamenti flagellati da tempeste di sabbia, cittadelle fortificate e assediate dai predoni, tutti imprigionati in eterno negli schemi della sopraffazione.
L’opera oltre il possibile:
Sátántangó, l’eterno vagare
Cinema e filosofia: la riproposizione di Sátántangó nell‘ambito della rassegna Senza fine. Il cinema di Béla Tarr offre ampi spunti di riflessione su temi inerenti non soltanto alla materia del filmico.
La triade sepolta: Béla Tarr
e le difficili dimore
Riflessioni sui primi lungometraggi del regista ungherese: Nido familiare, L’outsider e Rapporti prefabbricati proposti al Maggio dei Monumenti di Napoli con la retrospettiva integrale Senza fine. Il cinema di Béla Tarr.
La vita è sogno… al cinema,
parola di Steven Spielberg
Nelle interviste raccolte in Io sogno per vivere (Wudz), Spielberg racconta la sua arte, ma anche l’infanzia, la passione per il cinema e gli incontri che gli hanno cambiato la vita.