A Taipei, oltre il tempo

Primo passaggio televisivo per Stray Dogs di Tsai Ming-liang, premiato al festival di Venezia nel 2013. È stato trasmesso su Rai Tre nel corso di Fuori Orario lo scorso marzo.

Dormite sodo, stronzi!

Tratta dall’omonimo graphic novel di Charles Forsman, la serie The end of the f***ing world di Jonathan Entwistle è un tuffo abissale nel mondo dell’adolescenza con radici nel giovane (anti)eroe salingeriano.

E il sonno della ragione
creò mostri superstar

In Frankenstein. Il mito tra scienza e immaginario, pubblicato da Carocci, Marco Ciardi e Pier Luigi Gaspa rileggono la creatura tuttora radicata nell’immaginario collettivo nata dalla fantasia di Mary Shelley.

Trame all’ombra
dell’impero del sole

Da Sound Mirror/Movies Inspired (distribuzione Eagle Pictures), arriva L’impero delle ombre di Kim Jee-woon, spy story ambientata al tempo dell’occupazione giapponese della Corea. Una pellicola mai giunta in sala.

Mille mondi celati
in una scatola

Nuova storia firmata Stephen King, densa di rimandi a opere precedenti, scritta in collaborazione con Richard Chizmar. Si intitola La scatola dei bottoni di Gwendy e la pubblica Sperling & Kupfer.

Venga a prendere
un morso da noi

Distribuito da Midnight Factory/Koch Media, arriva Vita da Vampiro di David Waititi e Jemaine Clement, un mockumentary sulla vita quotidiana di quattro vampiri e di altre creature della notte

Autoritratto di regista

Una commedia dai toni malinconici ma non troppo: il lungometraggio del cineasta giapponese Hirokazu Kore’eda, Ritratto di famiglia con tempesta viene pubblicato nel formato dvd da CG Entertainment.

Incroci, ponti e strade
musicali inedite

Gli Atlantic Bridge, autori di un raffinato pop jazz nel 1970, in teoria non si sono mai sciolti, in pratica pubblicarono un 33 e mezzo 45 giri ristampato da Esoteric.

Ieri, oggi e un po’
il domani della tv

Pubblicato da Minimum fax Post network di Amanda D. Lotz, studio nel quale la ricercatrice ripercorre l’evoluzione del mezzo televisivo a partire dalla transizione multicanale degli anni Ottanta e Novanta.

La mente, la morte
e il fantastico

Genere dai confini sfumati e multiformi, il fantastico vanta una produzione italiana tuttora da analizzare e interpretare. Un contributo arriva da Maria Elena Cialente con lo studio L’altro e l’assente (Solfanelli).