Zen e multiversi di Anthony Aguirre propone un viaggio nei grandi misteri aperti della fisica e della cosmologia con l’aiuto dei paradossi zen. Il libro è stato pubblicato da Raffaello Cortina.
Quel matto da legare
che volle curare la follia
Ritorna in una nuova traduzione il racconto lungo di Machado de Assis, L’alienista, pubblicato da Arcoiris. Stupefacente apologo sul contradditorio ragione/follia in largo anticipo sul dibattito moderno e deliziosa finzione letteraria.
Suoni dai giganti di pietra
e magie da un organo a canne
L’album All Thoughts Fly di Anna von Hausswolff è un omaggio al Sacro Bosco dei Mostri di Bomarzo, approdo naturale di una musicista attratta dal mistero. Musica per solo organo.
L’uso dei piaceri del potere:
la ricognizione di Pasolini
A quarantacinque anni dall’uscita, torna rimasterizzato in dvd e per la prima volta in blu-ray, Salò o le 120 giornate di Sodoma, rivisitazione pasoliniana di Sade al tempo del fascismo repubblicano.
La forma e l’essenza
dei futuri di Hao Jingfang
Nei racconti di Pechino pieghevole (Add Editore), Hao Jingfang disegna undici visioni sospese tra futuro e memoria storica, che scavano nelle contraddizioni della società e nello spazio interiore dei personaggi.
L’alba magica di un talento:
William Somerset Maugham
Romanzo giovanile scritto all’ombra di un personaggio controverso e oscuro come Aleister Crowley, Il mago di William Somerset Maugham, pubblicato da Adelphi, già testimonia la maestria nel narrare dello scrittore britannico.
La difficile arte di fare
una sociologia dell’arte
Sociologia delle arti (Carocci) di Anna Lisa Tota e Antonietta De Feo è un ottimo manuale che affronta temi caldi come il “canone” la “genialità” e il ruolo della memoria controversa.
Note inedite di jazz inglese:
gli ottetti di Alan Wakeman
Dalla Gearbox arriva The Octet Broadcasts 1969 – 1979, inediti del sassofonista Alan Wakeman, insolitamente a capo di due ottetti. Per approfondire la conoscenza della stagione migliore del jazz inglese.
Culturale, la rivoluzione
che resiste nel mondo arabo
Nonostante la dura repressione delle “primavere arabe”, Arabpop (Mimesis), a cura di Chiara Comito e Silvia Moresi, racconta di una rivoluzione mai arrestatasi: la produzione culturale dal basso.
Dove tutto è connesso
e concesso: Westworld 3
Nella metropoli tecnocratica in cui è ambientato Westworld 3 spazio ai computer e alle reti digitali capaci di intrappolare gli umani (le regole dell’economia) e i robot (i comandamenti asimoviani).